`Come l'olio extravergine di oliva può proteggere dal morbo di Alzheimer - Olive Oil Times
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Come l'olio extravergine d'oliva può proteggere dalla malattia di Alzheimer

Di Elena Paravantes
26 marzo 2013 07:12 UTC
Sintesi Sintesi

Studi hanno dimostrato che il grasso monoinsaturo nell'olio d'oliva può ridurre il rischio di Alzheimer, ma nuove ricerche suggeriscono che in realtà è l'oleocantale, un composto naturale presente nell'olio extravergine d'oliva, ad avere un effetto protettivo promuovendo la produzione di proteine ​​che rimuovono le placche beta-amiloidi dal cervello. I ricercatori dell'Università della Louisiana hanno scoperto che l'oleocantale ha proprietà antiossidanti e antinfiammatorie che potrebbero potenzialmente ridurre il rischio di Alzheimer e demenze neurodegenerative correlate.

L'olio d'oliva è stato associato protezione contro il declino cognitivo che deriva dall'invecchiamento e studi hanno dimostrato che la dieta mediterranea può ridurre il rischio di malattia di Alzheimer e che il grasso monoinsaturo nell'olio d'oliva era principalmente responsabile di questo effetto.

Ora gli studi stanno dimostrando che si tratta di fatto dell'oleocantale, un composto naturale che si trova nell'olio extravergine di oliva che ha un'azione antiossidante e antinfiammatoria che può avere l'effetto protettivo.

Nella malattia di Alzheimer, si ritiene che il danno al cervello inizi quando i depositi di proteina beta-amiloide (Aβ) formano placche nel cervello che alla fine interrompono la funzione delle cellule nervose e portano alla morte di questi neuroni.

In questo nuovo studio, i ricercatori dell'Università della Louisiana hanno esaminato l'effetto di oleocanthal sulla proteina anormale.

Osservando l'azione dell'oleocantale nelle cellule in coltura, ma anche il cervello degli animali da laboratorio, hanno scoperto che questo fenolo dell'olio d'oliva stava promuovendo la produzione di altre due proteine ​​che si ritiene svolgano un ruolo importante nella rimozione di Aβ dal cervello.

Nel loro studio pubblicato su Chemical Neuroscience, i ricercatori hanno concluso che l'oleocantale nell'olio extra vergine di oliva ha il potenziale per ridurre il rischio di malattia di Alzheimer e relative demenze neurodegenerative.


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