I ricercatori dell'Università di Glasgow hanno sviluppato un nuovo modo di misurare i cambiamenti sottili nella salute del cuore in poche settimane esaminando i modelli proteici nelle urine, un metodo noto come proteomica.
I risultati del loro studio ha mostrato un marcato cambiamento nel pattern proteico di coloro a cui è stato somministrato olio extravergine di oliva e olio d'oliva convenzionale associato a miglioramenti significativi nei biomarcatori per le malattie coronariche (CAD), la malattia cardiaca più comune.
Vedi anche:Benefici per la salute dell'olio d'oliva
Il ricercatore William Mullen ha affermato che era la prima volta che la proteomica veniva utilizzata da un punto di vista nutrizionale e che uno degli obiettivi della ricerca era mostrare quali alimenti erano responsabili dei benefici per la salute. Ciò fornirebbe un'etichettatura più accurata, ha affermato, e consentirebbe una scelta informata al consumatore.
La ricerca non si è basata sulle abitudini alimentari, in cui un gruppo prende un integratore e l'altro no. Invece, i partecipanti hanno fornito campioni di urina all'inizio dello studio, un altro dopo tre settimane e uno finale alla fine di un periodo di sei settimane.
I ricercatori hanno scelto 63 volontari sani di Glasgow di età compresa tra 18 e 75 anni che non assumevano olio d'oliva regolarmente e hanno analizzato i biomarcatori urinari utili per l'individuazione delle malattie prima che il danno iniziasse a comparire e un sistema di punteggio in uno studio in doppio cieco.
I partecipanti sono stati divisi casualmente in due gruppi: un gruppo che ha preso olio extravergine d'oliva con alta fenoli e l'altro gruppo che prende l'olio d'oliva normale con fenoli inferiori.
Ai volontari sono stati somministrati 20 ml di olio d'oliva portoghese come supplemento giornaliero, ma gli oli non sono stati riscaldati né utilizzati in cucina. Non c'erano restrizioni dietetiche; l'olio è stato assunto in qualsiasi momento della giornata in una singola assunzione.
Alla fine delle prime tre settimane, ogni campione di urina è stato nuovamente analizzato e assegnato un punteggio per le sue caratteristiche proteiche, seguito da un calcolo del punteggio medio della malattia cardiaca. I risultati hanno rivelato che la misura media della malattia coronarica per entrambi i gruppi è diminuita.
I ricercatori hanno affermato che dopo tre settimane, quelli con un basso contenuto fenolico hanno mostrato un calo del punteggio da 0.3 mentre il gruppo con un gruppo alto fenolico ha mostrato 0.2. Le analisi delle urine alla fine dello studio non hanno rivelato alcun cambiamento significativo nei due gruppi oltre a quelli misurati durante il periodo iniziale di 3 settimane.
I ricercatori hanno concluso che, sebbene vi sia stato un miglioramento dei punteggi per CAD, non è stato attribuito un contributo significativo fenoli di olio d'oliva. Sembrava che qualsiasi olio d'oliva - con un alto contenuto fenolico o basso - fosse benefico e che gli acidi grassi fossero probabilmente i principali responsabili dell'effetto osservato.
Il dottor Mullen ha affermato che identificare le prime firme della malattia prima che diventino un problema ridurrebbe notevolmente l'intervento medico.
Altri articoli su: malattia cardiaca, Dieta mediterranea, ricerca sull'olio d'oliva
Gennaio 7, 2022
La dieta mediterranea ancora una volta nominata la migliore in assoluto
La MedDiet è stata dichiarata la migliore dieta per il quinto anno consecutivo da US News & World Report.
Marzo 8, 2022
Gli incendi stanno diventando più frequenti e intensi a livello globale, scoprono i ricercatori
Gli olivicoltori del bacino del Mediterraneo sono tra quelli a più alto rischio di incendi crescenti e più intensi.
Può. 13, 2022
Seguire MedDiet migliora i sintomi della depressione nei giovani uomini
I ricercatori hanno affermato che i risultati dimostrano il ruolo di una dieta sana nel trattamento della depressione nei giovani adulti.
Febbraio 11, 2022
I ricercatori introducono la fertirrigazione negli uliveti andalusi
Il processo è stato salutato come un modo sostenibile per gli agricoltori di concimare e irrigare i loro ulivi con precisione e con acqua riciclata.
Può. 4, 2022
Nuova Legge in Sicilia Tutela e Promuove la Dieta Mediterranea
Scopo della nuova legge è promuovere la produzione alimentare locale, l'educazione MedDiet, l'enoturismo e l'oleoturismo, la salute pubblica e le strategie di tutela ambientale.
Settembre 16, 2021
Una nuova ricerca rivela il ruolo chiave dell'olio d'oliva nelle antiche diete romane
Utilizzando nuove tecniche di indagine, i ricercatori dell'Università del Kent hanno determinato che l'olio d'oliva costituiva il 20 percento dell'apporto calorico tra i residenti di una città romana.
Può. 9, 2022
L'obesità infantile in aumento in Spagna a causa delle cadute di adesione alla dieta medica
Un rapporto di Save the Children mette in evidenza la crisi dell'obesità infantile in Spagna e il rapido declino della dieta mediterranea. L'ente di beneficenza chiede un'azione urgente del governo.
Gennaio 10, 2022
Benefici per la salute dell'olio d'oliva
I benefici per la salute dell'olio d'oliva derivano principalmente dai suoi grassi monoinsaturi e polifenoli. L'olio extravergine di oliva è la qualità più salutare dell'olio d'oliva.