Europa
È in corso un dibattito tra produttori e organizzazioni agricole e il governo italiano su un progetto di decreto legislativo relativo alle sanzioni per la contraffazione dell'olio d'oliva e alla sua origine (specificato dal Regolamento dell'Unione Europea 29/2012) che è in corso di revisione da parte delle commissioni Agricoltura e Giustizia della Camera dei Deputati.
Secondo produttori, associazioni di categoria e rappresentanti del settore, la nuova legge depenalizzerebbe il reato di contraffazione. Un reato che coinvolge frode commerciale comporterebbe una semplice sanzione amministrativa.
Proporrò alla commissione di controllare tutte le parti interessate e questo porterà a modificare il testo del progetto.- La senatrice Colomba Mongiello
Migliaia di coltivatori stanno protestando contro la misura che secondo loro minaccia di minare la lotta contro i prodotti mascherati da fabbricazione italiana.
Se il decreto è approvato, i trasgressori che lo fanno "non rispettare l'obbligo di indicare sull'etichetta e nei documenti degli oli extra vergini di oliva e dell'olio vergine di oliva la denominazione di origine, nonché la denominazione di origine disomogenea anche utilizzando segni, cifre o altro ”sarà punito con "una multa da € 1,600 a € 9,500 ", ha detto il progetto che ha suscitato le proteste questa settimana.
Il presidente di Unaprol, David Granieri ha esortato i ministri a creare un "bypass legislativo per sostituire le sanzioni per la contraffazione già approvate con le leggi del Parlamento. "
Il presidente di Slow Food Italia, Gaetano Pascale, ha avvertito che sarebbe stato un "grave errore "per depenalizzare i reati legati alla falsa etichettatura degli oli extra vergine di oliva. "Consumatori e produttori onesti ", ha detto Pascale, "deve essere protetto con regole rigide e con la certezza che anche i reati volti a minare la trasparenza nella catena di approvvigionamento sono puniti dal diritto penale ".
Il decreto non ne include nessuno "depenalizzazione sull'etichettatura e sull'indicazione di origine "dell'olio d'oliva, hanno affermato il ministro della giustizia Maurizio Martina e il ministro dell'agricoltura Andrea Orlando, in una dichiarazione congiunta intesa a rassicurare che non ci sarebbe un passo indietro sulle sanzioni previste dal cosiddetto "salvare il petrolio "(o "Legge Mongiello", Dal nome del senatore, Colomba Mongiello, che per primo lo firmò in vigore).
"Sarà assicurata la prevalenza del diritto penale. Sarà un impegno del governo ", hanno detto i due ministri, "collaborare con le commissioni parlamentari competenti per specificare e rafforzare il primato di reati e sanzioni ai sensi del decreto, al fine di integrare e rafforzare la legge esistente e le disposizioni del codice penale ".
"Proporrò alla commissione di controllare tutte le parti interessate e questo porterà a cambiare il testo del progetto ”, ha aggiunto Mongiello, e ha dichiarato la sua intenzione di ritirare l'intera misura, o in alternativa, di essere pronta a fare aumentare proporzionalmente il costo delle sanzioni.
Il decreto legislativo avrebbe dovuto essere approvato all'inizio di gennaio, ma le proteste dei produttori potrebbero ritardare la procedura.
Altri articoli su: Made in Italy, Italia, frodi di olio d'oliva
Giu. 20, 2023
Diffusione di Xylella rallentamento in Puglia, dicono i ricercatori
Man mano che il numero di gravità delle nuove infezioni diminuisce nella regione meridionale italiana, gli agricoltori iniziano a piantare e innestare varietà resilienti.
Marzo 23, 2023
Migliaia di ettari di uliveti abbandonati destinati alla vendita in Italia
L'ultima asta indetta da Ismea comprende più di 300 uliveti. L'obiettivo è far rivivere le aziende agricole esistenti e crearne di nuove.
Novembre 21, 2023
Le forze agronomiche e macroeconomiche dietro i prezzi dell’olio d’oliva in Italia
Nonostante la prevista ripresa della produzione in Italia, i prezzi probabilmente rimarranno elevati. Gli agricoltori dovranno adattarsi a una nuova realtà.
Giu. 5, 2023
Anna Cane nominata Presidente del Gruppo Interprofessionale Italiano
La Filiera Olivicolo Olearia Italiana lavora per promuovere la cooperazione lungo la filiera dell'olio d'oliva.
Dicembre 15, 2023
Incontra le start-up del Centro Italia che rilanciano gli uliveti abbandonati
La startup Ager Oliva in Toscana e l'associazione Le Olivastre in Umbria sono impegnate nel recupero degli uliveti abbandonati attraverso piani di adozione rivolti a cittadini e aziende.
Dicembre 5, 2023
Spese in rialzo per i produttori di varietà dell'Europa meridionale
I produttori di olio d'oliva in Spagna, Italia e Grecia sono alle prese con sfide che minacciano la sostenibilità del settore.
Agosto 10, 2023
I ricercatori lavorano per invertire l'erosione genetica, allevare varietà di olive resilienti
Comprendere la diversità genetica delle varietà di olive aiuterà gli agricoltori a selezionare le migliori cultivar per il loro clima e ambiente fitosanitario.
Dicembre 11, 2023
Produrre olio extra vergine di oliva dall'Albero della Pace della Sicilia
I volontari hanno raccolto le olive per produrre olio dall'albero a Palermo che commemora il procuratore antimafia Paolo Borsellino.